La decisione di creare un sito risparmiando spesso si rivela una scelta avventata. Conoscere alcuni aspetti può aiutarvi in una scelta consapevole, lontano dai falsi miti dei siti gratis.
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Immaginate di voler cambiare automobile e di scoprire casualmente che una multinazionale si è messa a commercializzare kit per costruirvela da soli, con un risparmio impressionante. Contenti come dei bimbi il giorno di Natale, aprite il vostro kit e vi assale il panico. Capite in un attimo che per ottenere un buon risultato dovrete passare giorni e giorni a imparare le fasi di montaggio, oppure accontentarvi di un risultato scarso, che offre pessime performance e poca affidabilità.
Quello che avete appena letto è un caso estremo naturalmente. Nella creazione di un sito web la meccanica ha poco a che fare, ma non esultate, perché ricavarne un prodotto valido risulterà comunque un’impresa davvero ardua.
In rete proliferano servizi che propongono la realizzazione di siti web professionali a prezzi bassissimi o addirittura gratuiti (wix e 1and1 per citarne due tra i più famosi). Alla base di questi servizi c’è un fiorente business basato su un’economia di scala. Inoltre, la registrazione è già di per se un cospicuo pagamento (leggete bene i termini e le condizioni): i vostri dati sono preziosi e chi li acquisisce lo sa perfettamente. Ammettiamo che siate disposti a sacrificare i vostri dati in favore di un sito gratis (o quasi), il secondo scoglio che incontrerete è il dominio. Se siete alla ricerca del risparmio vero, ecco cosa succederà: immaginate che la vostra azienda si chiami PLUTO201 mentre il servizio a cui volete appoggiarvi per realizzare il sito web si chiami AHGRTLMD. L’indirizzo del vostro nuovo sito potrebbe essere https://PLUTO201.ahgrtlmd.it/, eh sì non c’è molto di cui andare fieri, non vi pare?
Il problema non è solamente legato al fatto che un dominio così non è accettabile per la vostra azienda, ci sono una serie di altri fattori di cui tener conto, ad esempio che non si tratta di un dominio vero e proprio, ma di un sottodominio. E il guaio di un sottodominio è che viene tenuto in scarsissima considerazione dai motori di ricerca.
Passando oltre alla questione del dominio si presenta il grande dilemma, il più importante e decisivo, ovvero la scatola vuota che vi troverete davanti e che dovrete riempire. Qui la faccenda si complica: se per il dominio potete cavarvela comprandone uno, il contenitore, basato su template, è un argomento assai spinoso. Non c’è scampo, chi offre siti gratis mette a disposizione dei template a tema (modelli grafici) da riempire con i propri contenuti, ma il punto è che sceglierne uno e non modificarlo significa rischiare di avere un sito identico a un concorrente e questo non gioverebbe molto al vostro Brand. Per personalizzarlo al meglio d’altro canto avrete bisogno di nozioni tecniche e di comunicazione, in ogni caso vi si prospettano lunghe ore di agonia nel tentativo di piegare il template al vostro volere, con conseguente perdita di tempo e denaro per la vostra azienda. Senza contare che la creatività ottenuta (realizzata da voi che siete certamente maghi nel vostro business ma non certo in web design o marketing) sarebbe fine a se stessa, basata esclusivamente sul gusto personale e non il risultato di una accurata e professionale analisi del vostro Brand. Il sito ottenuto non trasmetterà quindi i valori e le sensazioni che lo caratterizzano. Per non parlare poi degli aspetti funzionali: vi dovrete accontentare di un prodotto preconfezionato e poco malleabile e invece di adattarlo alle vostre esigenze, finirete per essere voi a dovervi adattare.
Soffermiamoci ora sui contenuti. Spesso si crede di poter scrivere qualche riga sulla propria società, scegliere delle foto, magari prese da qualche sito straniero, così non se ne accorge nessuno, e il gioco è fatto, ma anche in questo caso le cose non sono così semplici. Creare contenuti per un sito web è un lavoro vero e proprio, non deve essere sottovalutato, anzi è uno degli aspetti di comunicazione più importanti. In un sito web i contenuti sono la chiave per trasmettere il vostro carattere distintivo, creare interesse nelle persone invogliandole a tornare, vivere un’esperienza che “lascia il segno”.
Anche scrivere per il web richiede tecnica e competenza, i testi devono essere realizzati in ottica SEO (Search Engine Optimization) per essere trovati dai motori di ricerca e lo stesso discorso vale anche per immagini e video. Inoltre una buona strategia di comunicazione permette di avere un’idea chiara di cosa e come comunicare; non basta mettere una bella fotografia presa da una banca immagini per trasmettere le giuste sensazioni. Pensate al gran numero di persone che navigano ogni giorno sul web e a cui potreste rivolgervi: sarebbe un peccato non avere i mezzi giusti per farlo! A tal proposito vi segnaliamo due articoli interessanti pubblicati nel nostro blog: “SEO E SEM. OVVERO ESSERE NEL POSTO GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO” e “CONTENUTI DI QUALITÀ. PERCHÉ LA BELLEZZA NON È TUTTO”.
Se ancora avete dei dubbi è bene che sappiate un’ultima cosa sui siti gratuiti: per quanto impegno ci metterete il sito che avete costruito non sarà mai di vostra proprietà. A tutti gli effetti state creando un sito su uno spazio messo a vostra disposizione e che un giorno potrebbe decidere di chiudere, con un conseguente danno per la vostra attività. Inoltre lo svantaggio di condividere l’hosting con altre migliaia di utenti significa performance scarse, lentezza e una pessima user experience. Senza tenere in considerazione che anche in questo caso si è penalizzati dai motori di ricerca, che non amano i siti lenti e scarsamente performanti.
Ma come fare allora per assicurarsi un buon prodotto? È semplice, l’unica strada che avete è quella di affidarvi a una struttura che a differenza vostra ha a disposizione un team competente e professionale per fornirvi un prodotto efficace e pensato su misura delle vostre reali esigenze e necessità. Ricordate sempre una regola fondamentale, cercare un risparmio a tutti i costi a lungo andare potrebbe danneggiarvi invece di favorirvi, non solo in termini economici, ma anche di immagine e identità.